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Nel programma e.Toscana (Deliberazione Consiglio Regionale n. 20 del 12 febbraio 2003) si legge: “… Poiché si è assunta l’ottica di una vera e propria piattaforma di opportunità e diritti, e poiché non è pensabile che nel breve tale piattaforma sia accedibile in rete in mod o diretto da tutti, vanno verificate nell’ambito degli organi della Rete e con i rappresentanti di reti sociali ed organizzative le modalità per la realizzazione di una maglia di punti assistiti territoriali (sia nuovi che utilizzando postazioni esistenti) , come luoghi di fruizione di servizi e nello stesso tempo forativi rispetto alla necessità di una crescente propensione all’uso della rete.”

Questa è l’affermazione dalla quale discende lo sviluppo dell’idea progettuale dei PAAS, previsti specificamente d alla Legge Regionale n.1 del 26 gennaio 2004 “Promozione dell’amministrazione elettronica e della società dell’informazione e della conoscenza nel sistema regionale. Disciplina della Rete telematica regionale toscana”. Nell’art. 1 infatti si riconosce il t ema dell’accesso, in una società basata sulla conoscenza, quale questione
primaria sul piano dei diritti, assumendo conseguentemente la finalità di rimuovere e prevenire ogni ostacolo in tal senso.