- Fe[CO3] -
CLASSE MINERALOGICA: Carbonato GRUPPO: Dimetrico SISTEMA: Trigonale GRUPPO SPAZIALE: R3c GEMINAZIONE: Lamellare, rara. ABITO: Romboedrico (spesso con facce curve o arrotondate), scalenoedrico, tabulare; la siderite si presenta però anche in aggregati botroidali, sferoidali, a grappoli, ma anche in stalattiti, ooliti, granulare, nodulare. DUREZZA: 4 - 4,5 PESO SPECIFICO: 3,96 INDICE DI RIFRAZIONE: ε=1,635 ω=1,875 δ=0,242 COLORE: Giallo, bruno,grigio. LUCENTEZZA: vitrea o perlacea TRASPARENZA: Traslucida SFALDATURA: {1011} Romboedrica perfetta STRISCIO: Bianco FRATTURA: Concoide PLEOCROISMO: Assente GENESI: Si forma in ambiente sedimentario ed idrotermale, é comunque possibile trovarne anche in rocce metamorfiche ad alto contenuto in ferro ed in pegmatiti. GIACIMENTI: USA (Arizona, California, New Jersey), Canada (Quebec), Perù, Bolivia, Brasile, Australia, Namibia; in Europa ne troviamo in Inghilterra (Cornovaglia), Francia (Lorraine), Rep. Ceca (Bohemia), Germania (Harz Mountains, Portogallo (Panasqueira) e Groenlandia CENNI STORICI: Il nome deriva dal greco sideros che significa ferro. E' stato usato in passato per l'estrazioen di Ferro. ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: Forma una serie chimica con Magnesite (MgCO3) e Rodocrosite (MnCO3) con sostituzioni tra Fe, Mn e Mg fino al 50%; diviene magnetica se riscaldata, é leggermente effervescente se attaccata dagli acidi. Alcune concrezioni nodulari di siderite sono famose per il contenuto in flora e fauna fossile. Gli utilizzi sono limitati, la siderite viene infatti scarsamente impiegata nell'estrazione del ferro e venduta come minerale da collezione. COMMENTO: CAMPIONI IN ESPOSIZIONE AL MUSEO: STANZA: TECA: DESCRIZIONE CAMPIONE:
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