- Zn4[Si2O7](OH)2·H2O-
CLASSE MINERALOGICA: Silicato GRUPPO: Trimetrico SISTEMA: Rombico GRUPPO SPAZIALE: Imm2 GEMINAZIONE: Rare ABITO: Tabulari, botroidali, aggregati e croste, granulari e terrosi. DUREZZA: 4,5 - 5 PESO SPECIFICO: 3,48 INDICE DI RIFRAZIONE: α=1.614 β=1.617 γ=1.636 δ=0.022 COLORE: Incolore, bainco, blu chiaro, verde chiaro, grigio, bruno LUCENTEZZA: Adamantino, vetroso, perlaceo. TRASPARENZA: Trasparente, traslucido SFALDATURA: {110} perfetta STRISCIO: Bianco FRATTURA: Irregolare, sub-concoide PLEOCROISMO: GENESI: L'emimorfite è un minerlae di origine secondaria che si forma nella zona di alterazion dei giacimenti di Piombo e Zinco. GIACIMENTI: Pensilvania, Missouri, Montana, Colorado, Oregon, New Mexico (USA); Nord Africa,Tailandia, Siberia, Polonia, Slovenia; Carizia, Austria, Inghilterra. In Italia si trova in Sardegna. CENNI STORICI: Si trova spesso associato a Smithsonite (un carbonato di Zinco) con il quale era prima confuso nei giaciemnti a Piombo-Zinco. Solo nella seconda metà del '700 si scoprì che si trattava di due differenti minerali. ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: é piroelettrico e fluorescente, con tonalità blu se esposto ai raggi UV. E' un importante minerale per l'estrazione dello Zinco, con tenori del minerale maggiori del 50%. COMMENTO: Il nome Emimorfite è associato alla forma del minerale stesso che sviluppa facce cristalline dissimili tra loro. CAMPIONI IN ESPOSIZIONE AL MUSEO: STANZA: TECA: DESCRIZIONE CAMPIONE:
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